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Wednesday, December 28, 2005

accessibilità e usabilità

L’accessibilità e usabilità del web sono ormai problematiche ampiamente discusse e conosciute da chi si occupa di Web.
Anche se spesso sono utilizzate come sinonimo con significato intercambiabile, Accessibilità e Usabilità hanno due campi d’azione diversi ma integrati.

Infatti laddove l'accessibilità ha come obiettivo finale quello di rendere fruibili i siti web ed i loro contenuti ad un numero più vasto di navigatori, comprendendo soprattutto i disabili, persone con particolari problemi cognitivi, utenti con dotazioni hardware (come i computer palmari) o software non aggiornati (come versioni dei browser superate), l'usabilità, ha come obiettivo che il sito risponda alle esigenze degli per i quali il sito è stato pensato, e che ne permetta la navigazione rapida, efficiente ed efficace.

Secondo la norma ISO 9241 l'usabilità è "il grado in cui un prodotto può essere usato da particolari utenti per raggiungere certi obiettivi con efficacia, efficienza e soddisfazione in uno specifico contesto d'uso".

Usabilità significa realizzare il sito in modo che l’utente raggiunga l’informazione che cerca in meno di 3-4 click e che non abbandoni il sito perché non è riuscito a capire o a trovare ciò che cercava in un breve tempo
Nel web, l’usabilità è una condizione necessaria alla sopravvivenza. Se un sito web si presenta complicato da usare, l’utente lo abbandona e difficilmente vi ritorna.
“l’idea di voler far smarrire il proprio utente non solo è esclusa dalle intenzioni del progettista ma quello di essere abbandonato dall’utente costituisce l’incubo e la iattura peggiore che gli può capitare”(Di Sparti, Sermo communis, 2003).


Linee-guida e checklists

Nell'approccio più comune, e sicuramente nell'approccio più adatto nelle prime esperienze di sviluppo, la valutazione dell’usabilità di un sito è basata su linee-guida (guidelines).
Le linee guida sono un elenco di caratteristiche che si ritiene essere positive ai fini della usabilità di una interfaccia. I contenuti di una linea-guidapossono essere espressi nella forma di checklist
Le linee-guida di livello generale forse più note nella pratica dell'usabilità sono i cosiddetti 10 principi di Jacob Nielsen:
·usare il linguaggio dell'utente (speak the user language): la comunicazione deve adattarsi al dominio culturale dell'utente piuttosto che a quello dell'autore. Ad esempio, l'uso di termini propri della amministrazione favorisce la comunicazione interna tra operatori dell'amministrazione ma può essere inadeguato alla comunicazione verso il cittadino comune.
·usare un linguaggio semplice e naturale (simple and natural language): tenendo presente che l'obiettivo non è quello di semplificare i concetti ma piuttosto quello di esporli in modo semplice.
·coerenza (be consistent): la coerenza consiste nell'usare coerentemente le metafore (e.g. se una freccia all'indietro denota l'operazione di INDIETRO, una freccia in avanti ci aspettiamo che denoti l'operazione di AVANTI), lo stile di comunicazione, le caratteristiche della grafica, la formattazione del testo.
·prevenire gli errori (prevent errors): fornire delle protezioni contro errori comuni o di maggiore impatto. E' ad esempio il caso di un editor che prima di chiudere un file modificato chiede conferma circa la volontà di abbandonare i cambiamenti effettuati.
fornire buoni messaggi di errore (good error messages): in sostanza evitare messaggi del tipo "errore XY104 : contattare l'amministratore".
chiarire l'esito di un evento (clearly marked exits): significa che dove si offre all'utente la opportunità di fare qualcosa (e.g. selezionare un bottone, seguire un link in un ipertesto) è necessario rendere a priori chiaro l'effetto che avrà la sua azione.
fornire retroazione (provide feedback): quando l'utente ha eseguito un evento occorre che il sistema fornisca rapidamente una reatroazione che renda chiaro il modo con cui il sistema ha recepito il comando.
minimizzare il carico di memoria dell'utente (minimize user's memory load): il sistema deve evidenziare tutte le variabili che sono rilevanti ai fini del presente modo di funzionamento, senza richiedere che l'utente le tenga a mente.
aiuto e documentazione (help and documentation): qualunque sistema dovrebbe essere fornito di un help e di un manuale di documentazione.
scorciatoie (shortcuts): prevedere meccanismi che permettano ad un utente esperto di ottenere una interazione più rapida aggirando meccanismi introdotti pe il bene dell'utente inesperto.

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